Casa Il tuo dottore 11+ Erbe e integratori per il diabete

11+ Erbe e integratori per il diabete

Sommario:

Anonim

Una dieta sana, l'esercizio fisico e alcuni farmaci sono i capisaldi della prevenzione e della cura del diabete.

Tuttavia, alcune erbe e integratori possono anche avere potenziali benefici.

È interessante notare che molti di loro hanno dimostrato di avere proprietà anti-diabetiche, tra cui la riduzione della glicemia e il miglioramento dei lipidi nel sangue e della sensibilità all'insulina.

Questa è una lista delle erbe e dei supplementi più promettenti per il diabete.

1. Curcuma

La curcuma è un'erba che dà al curry il suo colore giallo. Contiene un composto chiamato curcumina, che ha diverse proprietà medicinali, inclusi gli effetti anti-diabetici.

Gli studi hanno dimostrato che la curcumina ha la capacità di abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Uno studio recente ha rilevato che l'assunzione di soli 300 mg al giorno di curcuminoidi altamente purificati ha ridotto i livelli di zucchero nel sangue di quasi il 18% (1, 2).

Un altro studio su oltre 200 prediabetici ha rilevato che l'assunzione di 1. 5 grammi di curcumina per 9 mesi ha migliorato la funzionalità delle cellule beta e ha impedito lo sviluppo del diabete di tipo 2 durante lo studio (3).

Altri studi hanno trovato prove che gli effetti anti-infiammatori e antiossidanti della curcumina possono ridurre il rischio di malattie cardiache e altre complicanze del diabete (4, 5, 6, 7, 8).

Bottom Line: La curcuma è la spezia che dà al curry il suo colore giallo. Contiene un composto attivo chiamato curcumina, che può abbassare lo zucchero nel sangue e ridurre il rischio di sviluppare il diabete.

2. Ginger

Lo zenzero è una spezia popolare usata in cucina e nei rimedi casalinghi.

Potrebbe anche migliorare alcuni sintomi del diabete.

Uno studio su 88 partecipanti ha rilevato che assumere 3 grammi di zenzero ogni giorno per otto settimane riduce la glicemia a digiuno ei livelli di HbA1c, che sono una misura dei livelli medi di zucchero nel sangue negli ultimi 2-3 mesi (9).

Diversi altri studi con dosi comprese tra 2-3 grammi hanno riscontrato effetti simili (10, 11, 12).

Lo zenzero ha anche effetti anti-infiammatori e antiossidanti, migliorando potenzialmente la salute del cuore e degli occhi (10, 13, 14, 15).

Infine, le prove suggeriscono anche che i composti attivi presenti nello zenzero possono aiutare a prevenire i cambiamenti nelle proteine ​​causati da alti livelli di zucchero nel sangue. Questi cambiamenti possono danneggiare cellule, nervi e vasi sanguigni (16, 17).

Bottom Line: Lo zenzero è una pianta medicinale e culinaria che può aiutare a moderare i livelli di zucchero nel sangue, combattere l'infiammazione e prevenire alcuni esiti negativi del diabete.

3. Cannella

La cannella è un noto integratore per il diabete. Tuttavia, le prove per il suo uso sono in conflitto.

Numerosi studi di laboratorio hanno dimostrato che la cannella può aiutare a migliorare l'insulino-resistenza, ridurre l'assorbimento del glucosio dopo un pasto e combattere l'infiammazione. Tuttavia, molte revisioni di studi sugli esseri umani non hanno trovato risultati coerenti (18, 19, 20, 21).

Alcuni studi non mostrano effetti significativi, mentre altri trovano miglioramenti nel digiuno della glicemia, colesterolo totale, colesterolo LDL "cattivo" e colesterolo HDL "buono".

Tuttavia, la maggior parte degli studi ha mostrato miglioramenti nel digiuno e nei livelli medi di zucchero nel sangue (19, 20, 22, 23, 24, 25).

Un altro problema con la raccomandazione di cannella come supplemento per il diabete è che i due tipi principali di cannella - Ceylon e Cassia - hanno effetti diversi. Inoltre, nessuno dei due è stato studiato bene.

Alcuni dati suggeriscono che la cannella Cassia può essere più efficace nell'abbassare i livelli di zucchero nel sangue, e la maggior parte degli studi nell'uomo ha usato la cannella Cassia o non specificato quale tipo è stato utilizzato (26).

Tuttavia, la cannella Cassia ha un alto contenuto di cumarina, che ha il potenziale di causare danni al fegato se assunto in eccesso. Sebbene gli studi attuali non abbiano riscontrato questo effetto, sono stati troppo piccoli e troppo brevi per essere sicuri (27).

Pertanto, se la cannella viene utilizzata come supplemento, la cannella di Ceylon è la scelta più sicura.

Bottom Line: La cannella può migliorare i livelli di zucchero nel sangue e lipidi nel sangue. Tuttavia, le prove sono in conflitto. È anche importante scegliere la giusta forma di cannella.

4. Cipolla

La capacità della cipolla di abbassare lo zucchero nel sangue è stata ben studiata negli animali e nel laboratorio (28, 29, 30).

Sfortunatamente, solo pochi studi hanno esplorato questi effetti negli esseri umani. Tuttavia, i risultati sono incoraggianti.

Uno studio su diabetici di tipo 1 e di tipo 2 ha rilevato che il semplice consumo di 100 grammi di cipolla rossa cruda ha causato una significativa riduzione dei livelli elevati di zucchero nel sangue in entrambi i tipi di pazienti trattati con un pasto contenente zucchero (31).

Altri studi meno recenti hanno anche rilevato che consumare la cipolla con i pasti può aiutare a ridurre la glicemia dopo i pasti (32, 33, 34).

Sebbene le prove siano solo preliminari, aggiungere cipolla alla dieta sembra essere un modo semplice per mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.

Bottom Line: L'uso della cipolla per il trattamento del diabete non è stato studiato estensivamente negli esseri umani. Tuttavia, alcune prove suggeriscono che l'aggiunta di cipolla alla dieta può aiutare a mantenere sotto controllo la glicemia.

5. Black Seed o Black Curry

Il seme nero o nero al curry (Nigella sativa), è il seme di un fiore che ha una storia di utilizzo nella medicina tradizionale.

Numerosi studi su animali e test hanno scoperto che i semi neri hanno la capacità di combattere l'infiammazione, ridurre i lipidi nel sangue, combattere i batteri e proteggere il cuore e il fegato dalle malattie (35, 36, 37).

Studi simili hanno anche scoperto che i semi neri possono proteggere contro alcune complicanze del diabete (38, 39, 40, 41).

Una recente revisione di 23 studi sugli esseri umani comprendenti oltre 1, 500 partecipanti ha rilevato che il seme nero ha ridotto significativamente la glicemia a digiuno e l'HbA1c in più della metà degli studi esaminati (42).

Altri studi hanno scoperto che i semi neri hanno la capacità di abbassare il livello di zucchero nel sangue e migliorare i lipidi nel sangue nei pazienti con diabete (43, 44, 45, 46).

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi effetti e determinare il dosaggio appropriato.

Bottom Line: Il seme nero o curry nero è un seme che promette di migliorare i livelli di zucchero nel sangue e di lipidi nel sangue, oltre a proteggere il cuore e il fegato dalle malattie.

6. Fieno greco

Il fieno greco è un'erba usata spesso in cucina e in casa per molte condizioni.

Gli studi sull'uso del fieno greco nei diabetici non sono stati coerenti, ma una revisione ampia ha rilevato che il fieno greco ha ridotto significativamente il digiuno di zucchero nel sangue, glicemia post-pasto, glicemia media per 2-3 mesi (HbA1c) e colesterolo (47).

Altre recensioni hanno anche scoperto che il fieno greco ha contribuito ad abbassare la glicemia, ma non è chiaro quale impatto abbia. Una recensione ha rilevato che il fieno greco ha contribuito ad abbassare la glicemia di 17 mg / dl in media, che è relativamente piccola (48, 49, 50).

È interessante notare che il fieno greco può aiutare a prevenire il diabete in primo luogo. Un altro recente studio ha rilevato che l'integrazione giornaliera di fieno greco in tre anni ha ridotto significativamente il numero di persone che hanno sviluppato il diabete durante lo studio (51).

Tuttavia, un mal di stomaco può essere un effetto collaterale.

Bottom Line: I risultati sono stati incoerenti, ma il fieno greco può migliorare diverse misure di zucchero nel sangue o addirittura ridurre il rischio di sviluppare il diabete. Tuttavia, gli effetti collaterali possono essere una preoccupazione.

7. Aloe Vera

L'aloe vera è una comune pianta da giardino e da casa che è anche nota per i suoi benefici per la salute, forse la più famosa per lenire il dolore di una scottatura solare.

Tuttavia, attualmente viene studiato estensivamente anche per altri usi, incluso un supplemento orale per migliorare i sintomi del diabete.

Recensioni di studi recenti hanno scoperto che l'aloe vera può ridurre significativamente il glucosio nel sangue a digiuno.

Uno studio ha rilevato che l'aloe vera ha ridotto l'HbA1c, una misura della glicemia media negli ultimi mesi, dell'1,0%, che è molto promettente (52).

Altre recensioni hanno trovato gli stessi effetti (53, 54).

Tuttavia, sono necessari studi più ampi per confermare questi potenziali benefici per la salute e sono stati segnalati alcuni effetti collaterali scomodi e potenzialmente pericolosi del consumo di aloe vera (55, 56).

Bottom Line: Diverse recensioni hanno scoperto che l'aloe vera può aiutare a ridurre il livello di zucchero nel sangue. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare la sua efficacia e sicurezza.

8. Berberine

Berberine è un integratore derivato dalle piante. È stato a lungo studiato per i suoi effetti anti-diabetici.

Attraverso una varietà di meccanismi, la berberina può aiutare a migliorare i livelli di lipidi nel sangue, ridurre l'infiammazione e abbassare lo zucchero nel sangue (57, 58, 59, 60).

In uno studio di tre mesi su 36 pazienti, gli integratori di berberina erano quasi altrettanto efficaci della metformina, un farmaco per il diabete che aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue.

In effetti, la berberina ha ridotto l'HbA1c dal 9,7% al 7,4%. È interessante notare che meno del 7. 0% è ben controllato per i diabetici e meno del 6. 0% è considerato normale. Ha inoltre ridotto il glucosio a digiuno del 36% e lo zucchero nel sangue post-pasto del 44% (61).

Sfortunatamente, la berberina è assorbita molto male, il che significa che il dosaggio è solitamente piuttosto alto. In uno studio, fino al 34. Il 5% dei pazienti ha avuto effetti collaterali, tra cui diarrea, flatulenza e dolori allo stomaco (57).

Tuttavia, la berberina sembra essere efficace e gli scienziati stanno continuando a cercare modi per migliorare la sua capacità di essere assorbito.

Bottom Line: Berberine è un integratore che sembra essere efficace nel ridurre il livello di zucchero nel sangue, i livelli di lipidi nel sangue e l'infiammazione. Tuttavia, è scarsamente assorbito e gli effetti collaterali possono essere comuni.

9. Mirtillo, mirtillo e mirtillo

Diverse bacche della famiglia Vaccinium, come mirtilli, mirtilli e mirtilli, possono aiutare a combattere i sintomi del diabete.

Grandi studi osservazionali hanno scoperto che il consumo di bacche è associato a un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 (62).

Molti studi su animali e animali hanno scoperto che le bacche della famiglia Vaccinium e le loro foglie possiedono proprietà che aiutano a ridurre la glicemia e combattere l'infiammazione e il danno ossidativo (62, 63, 64).

Alcuni studi sull'uomo hanno trovato risultati promettenti.

Uno studio ha rilevato che l'assunzione di estratto di mirtillo tre volte al giorno per due mesi ha abbassato il glucosio a digiuno del 16%, glicemia post-pasto del 13,5% e HbA1c del 7,3% (65).

Un altro studio ha rilevato che gli integratori di mirtillo riducono significativamente la glicemia post-pasto (66).

Inoltre, bere un frullato di mirtilli per sei settimane ha dimostrato di migliorare la sensibilità all'insulina nelle persone con prediabete (67).

Mentre le prove su bacche e diabete sono ancora molto preliminari, sembrano promettenti.

Bottom Line: Alcuni piccoli studi hanno scoperto che le bacche della famiglia Vaccinium possono aiutare a ridurre diverse misure dei livelli di zucchero nel sangue. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi.

10. Cromo

I supplementi di cromo per il diabete sono controversi.

Mentre alcuni studi non hanno mostrato alcun effetto, diversi studi hanno dimostrato la sua capacità di abbassare i livelli di zucchero nel sangue (48, 68, 69, 70).

Sfortunatamente, la maggior parte degli studi condotti sugli esseri umani è stata di piccole dimensioni o ha avuto notevoli difetti di progettazione, rendendo i risultati non affidabili (48).

Il cromo può aiutare a ridurre la glicemia nelle persone con diabete, ma sono necessari ulteriori studi di alta qualità per confermare la sua efficacia e determinare la forma e il dosaggio appropriati.

Bottom Line: Alcune prove dimostrano che il cromo è efficace nel ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Sfortunatamente, molti di questi studi erano piccoli e avevano difetti di progettazione, quindi sono necessarie prove più solide.

11. Magnesio

I ricercatori hanno recentemente appreso che il magnesio può avere un ruolo nel diabete.

Mentre è noto che alti livelli di insulina possono causare una diminuzione dei livelli di magnesio nel sangue, ciò non significa che l'integrazione con il magnesio sia benefica.

Tuttavia, una revisione comprendente oltre 600.000 partecipanti ha rilevato che le persone che hanno consumato la maggior quantità di magnesio dalla loro dieta hanno avuto un rischio inferiore del 17% di sviluppare il diabete rispetto a quelli che hanno consumato il meno magnesio (71).

Lo stesso studio ha rilevato che per ogni aumento di 100 mg dell'apporto dietetico di magnesio al giorno, il rischio di diabete diminuiva fino al 13%.

Questa evidenza è solo osservativa, quindi da sola non può dimostrare che l'integrazione o l'aumento dell'apporto dietetico di magnesio sia benefico. Ma dimostra l'importanza di ottenere abbastanza magnesio dalla vostra dieta.

Inoltre, diverse revisioni hanno anche esaminato gli effetti degli integratori di magnesio.

Hanno scoperto che il magnesio può aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue a digiuno nelle persone a rischio di diabete, e può anche aiutare a ridurre il marker HbA1c medio nel sangue nel sangue nelle persone con diabete (72, 73).

Tuttavia, non è chiaro se i supplementi di magnesio siano utili per tutte le persone che hanno o sono a rischio di diabete. In primo luogo, può essere utile solo a coloro che non ricevono abbastanza magnesio dalla loro dieta (72).

Bottom Line: Ottenere abbastanza magnesio è importante per controllare i livelli di zucchero nel sangue nei diabetici. Tuttavia, i supplementi di magnesio possono beneficiare solo coloro che hanno bassi livelli ematici di magnesio.

Altre erbe e integratori

Innumerevoli erbe e integratori sono stati studiati per i loro possibili benefici per il diabete, ma la maggior parte ha solo prove preliminari dietro di loro.

  • Vitamina C: La vitamina C è un antiossidante che può combattere l'infiammazione e migliorare la sensibilità all'insulina. Tuttavia, le prove sono molto contraddittorie, e non è chiaro se abbia qualche beneficio reale (74, 75, 76, 77).
  • Coenzima Q10: Il coenzima Q10, o ubichinone, è un enzima coinvolto nella produzione di energia. Alcune prove preliminari suggeriscono che potrebbe combattere il danno ossidativo e proteggere la funzione renale e nervosa nei diabetici (78, 79, 80).
  • Coriandolo: Il coriandolo, o coriandolo, è un'erba comune. In laboratorio, l'estratto di coriandolo ha inibito gli enzimi che aiutano a scomporre i carboidrati complessi in zuccheri. Può anche avere effetti antiossidanti e ipolipemizzanti (81, 82, 83).
  • Rosmarino: Il rosmarino è un'erba culinaria popolare con una vasta gamma di proprietà salutari. Può essere utile ai diabetici, ma tutti gli studi fino ad oggi sono stati condotti in provette o animali (84, 85, 86).
  • Aglio: L'aglio ha effetti anti-diabetici ben documentati, tra cui l'abbassamento del livello di zucchero nel sangue e la lotta contro l'infiammazione. Tuttavia, la maggior parte di questi effetti sono stati studiati solo negli animali (87, 88, 89, 90).
Bottom Line: Molte più erbe e integratori, tra cui aglio, coriandolo e vitamina C, hanno proprietà che potrebbero essere utili per i diabetici. Tuttavia, non sono ancora stati studiati abbastanza negli esseri umani.

Take Home Message

Molte erbe e integratori possono essere di beneficio a quelli con o a rischio di diabete. Tuttavia, la maggior parte deve essere studiata meglio in termini di sicurezza, efficacia e dosaggio.

Sebbene nessuna di queste opzioni debba essere utilizzata per sostituire la dieta e i cambiamenti dello stile di vita o i farmaci, può aiutare a migliorare alcuni sintomi o fattori di rischio per i diabetici.

Se stai pensando di provare erbe o integratori, parla con il tuo medico per determinare come possono inserirsi nel tuo piano di trattamento. Questo è particolarmente importante se stai assumendo farmaci che potrebbero dover essere aggiustati.

Infine, poiché il mercato degli integratori USA non è ben regolato, fai la tua ricerca per assicurarti di acquistare da un fornitore rispettabile.