Casa Il tuo dottore Alternative iniettabili alle statine

Alternative iniettabili alle statine

Sommario:

Anonim

Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, circa 610.000 persone muoiono di malattie cardiache negli Stati Uniti ogni anno. Le malattie cardiache sono anche la principale causa di morte per uomini e donne.

Poiché il colesterolo alto è un problema così diffuso, nuovi farmaci sono stati utilizzati per controllarlo e gestirlo. Gli inibitori PCSK9 sono la più recente linea di farmaci nella guerra contro le malattie cardiovascolari.

Questi farmaci iniettabili per abbassare il colesterolo agiscono per aumentare la capacità del fegato di rimuovere il colesterolo LDL "cattivo" dal sangue e quindi ridurre il rischio di infarto o ictus.

Continua a leggere per ottenere le ultime informazioni sugli inibitori di PCSK9 e su come potrebbero avvantaggiarti.

Informazioni sugli inibitori di PCSK9

Gli inibitori di PCSK9 possono essere utilizzati con o senza l'aggiunta di una statina, tuttavia possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL fino al 75 percento se usato in combinazione con un farmaco statine.

Questo potrebbe essere particolarmente utile per coloro che non possono tollerare i dolori muscolari e altri effetti collaterali delle statine o coloro che semplicemente non possono ottenere il loro colesterolo sotto controllo utilizzando statine da solo.

La dose iniziale raccomandata è iniettata 75 mg una volta ogni due settimane. Questo dosaggio può essere aumentato a 150 mg ogni due settimane se il medico ritiene che i livelli di LDL non rispondano adeguatamente alla dose più piccola.

Mentre i risultati delle ricerche e dei test con questi farmaci iniettabili sono ancora relativamente nuovi, mostrano una grande promessa.

I più recenti trattamenti inibitori

La FDA (Food and Drug Administration) ha recentemente approvato Praluent (alirocumab) e Repatha (evolocumab), i primi trattamenti per l'abbassamento del colesterolo nella nuova classe di inibitori PCSK9. Sono progettati per essere utilizzati in combinazione con terapia con statine e cambiamenti dietetici.

Praluent e Repatha sono per adulti con ipercolesterolemia familiare eterozigote (HeFH), una condizione ereditaria che causa alti livelli di colesterolo LDL nel sangue e quelli con malattia cardiovascolare clinica.

Questi farmaci sono anticorpi che prendono di mira una proteina nel corpo chiamata PCSK9. Inibendo la capacità di lavoro del PCSK9, questi anticorpi sono in grado di liberarsi del colesterolo LDL dal sangue e di ridurre i livelli di colesterolo LDL nel complesso.

Ultime ricerche

Prove e ricerche hanno mostrato risultati positivi sia per Praluent che per Repatha. In un recente studio su Repatha, i partecipanti con HeFH e altri con alti fattori di rischio per infarto o ictus hanno abbassato il loro colesterolo LDL in media del 60 percento.

Gli effetti indesiderati più comuni riportati da Repatha sono stati:

  • infezione del tratto respiratorio superiore
  • nasofaringite
  • mal di schiena
  • influenza
  • e lividi, arrossamenti o dolore al sito di iniezione

Sono state osservate anche reazioni allergiche, compresi orticaria e eruzione cutanea.

Anche un'altra prova con Praluent ha mostrato risultati favorevoli. Questi partecipanti, che stavano già utilizzando la terapia con statine e avevano un HeFH o un aumentato rischio di ictus o infarto, hanno visto un calo del colesterolo LDL del 36-59%.

Gli effetti collaterali da uso Praluent erano simili a Repatha, tra cui:

  • dolore e lividi al sito di iniezione
  • sintomi simil-influenzali
  • nasofaringite
  • reazioni allergiche, come vasculite da ipersensibilità

Costo

Come nel caso della maggior parte delle innovazioni farmaceutiche, queste nuove droghe iniettabili avranno un buon prezzo. Mentre il costo per i pazienti dipenderà dal loro piano assicurativo, i costi all'ingrosso partono da $ 14, 600 all'anno.

In confronto, le statine di marca costano solo da $ 500 a $ 700 all'anno, e quelle cifre diminuiscono notevolmente se si acquista il modulo statine generico.

Gli analisti si aspettano che i farmaci avanzino allo stato di bestseller in tempi record e portino miliardi di dollari in nuove vendite.

Il futuro degli inibitori di PCSK9

Gli esperimenti sono ancora in corso sull'efficacia di questi farmaci per iniezione. Alcuni funzionari sanitari temono che i nuovi farmaci pongano il rischio di pericoli neurocognitivi, a causa di alcuni partecipanti allo studio che segnalano difficoltà con la confusione e l'incapacità di prestare attenzione.

I grandi studi clinici saranno completati nel 2017. Fino ad allora gli esperti raccomandano cautela poiché gli studi condotti finora sono stati a breve termine, rendendo incerto se gli inibitori PCSK9 possano effettivamente ridurre il rischio di malattie cardiache e prolungare la vita.