Biopsia rettale: scopo, procedura e recupero
Sommario:
- Che cos'è una biopsia del rettale?
- Usi diagnostici di una biopsia rettale
- Preparazione per una biopsia rettale
- Procedura per biopsia rettale
- Recupero da una biopsia rettale
- Rischi di una biopsia rettale
- Comprensione dei risultati di una biopsia rettale
Che cos'è una biopsia del rettale?
Una biopsia rettale è una procedura utilizzata per estrarre un campione di tessuto dal retto per analisi di laboratorio. Il retto è il più basso 6 pollici dell'intestino crasso e si trova appena sopra il canale anale. Il suo scopo è quello di immagazzinare i rifiuti solidi del corpo fino a quando non viene rilasciato.
Una biopsia rettale è uno strumento importante per determinare le cause delle anormalità nel retto. Aiuta a diagnosticare i problemi che vengono identificati nei test di screening come l'anoscopia o la sigmoidoscopia.
L'anoscopia e la sigmoidoscopia usano ciascuno un diverso tipo di scopo per osservare il rivestimento interno del colon e del retto. I test possono identificare la presenza di condizioni come tumori, polipi, sanguinamento o infiammazione. Tuttavia, questi test sono limitati nel determinare le cause di queste anomalie. Il medico potrebbe dover ordinare più esami prima che siano in grado di darti una diagnosi.
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Usi diagnostici di una biopsia rettale
Il medico può raccomandare una biopsia rettale per:
- identificare la causa di sangue, muco o pus nelle feci
- determinare le cause tumori, cisti o masse identificate in un test di screening rettale
- confermano una diagnosi di amiloidosi (una condizione in cui le proteine anomale chiamate amiloidi si accumulano nei vostri organi e si diffondono nel vostro corpo)
- fanno una diagnosi definitiva di cancro del retto
Preparazione
Preparazione per una biopsia rettale
Per ottenere i risultati più affidabili dalla biopsia rettale, è necessario che il medico veda chiaramente il retto. Ciò richiede che le tue viscere siano vuote. Generalmente ti verrà somministrato un clistere o un lassativo per aiutarti a svuotare l'intestino.
Dovresti informare il tuo medico di eventuali farmaci da prescrizione o da banco che stai assumendo. Discutere su come dovrebbero essere usati prima e durante il test.
Il medico può fornire istruzioni speciali se sta assumendo farmaci che potrebbero influenzare la procedura, specialmente se la biopsia fa parte di una sigmoidoscopia. Questi farmaci possono includere:
- anticoagulanti (fluidificanti del sangue)
- farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), inclusa l'aspirina o ibuprofene
- tutti i farmaci che influenzano la coagulazione del sangue
- integratori a base di erbe o dietetici
medico se sei incinta, o pensi di essere incinta, per assicurarti che il tuo feto non sia danneggiato.
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Procedura per biopsia rettale
Di solito viene eseguita una biopsia rettale durante un'anoscopia o una sigmoidoscopia. Questi test sono procedure ambulatoriali tipicamente eseguite da un gastroenterologo o da un chirurgo.
Anoscopia
Un'anoscopia viene tipicamente eseguita nello studio di un medico.Questo test utilizza un oscilloscopio illuminato chiamato anoscopio. Lo scopo consente al medico di visualizzare i 2 pollici più bassi del canale anale e il retto inferiore. Può anche essere usato un proctoscopio, che è più lungo di un anoscopio.
Sigmoidoscopia
Una sigmoidoscopia può essere eseguita in un ospedale, un centro chirurgico ambulatoriale o in uno studio medico appositamente attrezzato. Questo test utilizza un ambito molto più lungo. Un sigmoidoscopio consente al medico di vedere ulteriormente nell'intestino crasso, oltre il retto e nel colon. È un tubo flessibile illuminato lungo più di 2 piedi. Ha una fotocamera che trasmette immagini video a un monitor. Le immagini aiutano il medico a guidare il sigmoidoscopio attraverso il retto e il colon.
La procedura
I preparativi per entrambi i tipi di procedure sono simili. La sigmoidoscopia, che è la procedura più complicata, richiede circa 20 minuti per essere eseguita. L'esecuzione di una biopsia rettale può allungare leggermente il tempo necessario alla procedura.
In genere, per le procedure non vengono somministrati anestesia generale, sedativi e farmaci antidolorifici. Sarai posizionato sdraiato sul lato sinistro su un tavolo esaminatore. Tirerai le ginocchia verso il petto.
Il medico eseguirà un esame rettale digitale. Un lubrificante verrà applicato su un dito guantato, che verrà inserito delicatamente nell'ano. L'esame iniziale consiste nel verificare la presenza di ostacoli che potrebbero interferire con lo scopo. Non dovresti sentire alcun dolore durante l'esame rettale digitale, ma potresti sentire la pressione. Il medico inserirà quindi la lente lubrificata. Sentirai la pressione quando il cannocchiale viene inserito e potresti sentirti crampi, come se avessi bisogno di passare gas o avere un movimento intestinale.
Se hai una sigmoidoscopia, l'aria verrà inserita nel colon attraverso l'endoscopio. L'aria gonfierà i due punti per consentire al medico di vedere l'area più chiaramente. Se vi sono liquidi o feci, il medico può utilizzare l'aspirazione per rimuoverli. Potrebbe essere richiesto di cambiare posizione per consentire al medico di modificare la posizione dell'oscilloscopio.
Il medico rimuoverà un campione di tessuto anormale trovato nel retto. La biopsia verrà estratta con una pinza, una spazzola, un tampone o un catetere di aspirazione. In genere, un paziente non sente dolore dalla rimozione dei tessuti.
L'elettrocauterizzazione, o il calore, può essere usato per fermare qualsiasi sanguinamento risultante dalla rimozione del tessuto. Quando la procedura è finita, l'oscilloscopio viene rimosso lentamente dal tuo corpo.
Recupero
Recupero da una biopsia rettale
Il grado di recupero dipende dal tipo di procedura utilizzata per la raccolta della biopsia rettale.
Se è stata utilizzata una sigmoidoscopia flessibile, è possibile che si verifichi gonfiore dall'aria introdotta nel colon. Ciò potrebbe causare disturbi addominali o gas di passaggio per alcune ore dopo la procedura.
Non è raro trovare una piccola quantità di sangue nel tuo primo movimento intestinale dopo la biopsia del retto. Tuttavia, è necessario contattare il medico in caso di:
- dolore addominale estremo
- febbre
- più di un movimento dell'intestino sanguinante, specialmente se il sanguinamento è pesante o coagulato
- una sensazione di svenimento
È possibile riprendere la normale dieta e attività non appena la procedura è finita.
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Rischi di una biopsia rettale
Una biopsia rettale può fornire dati preziosi per la diagnosi di tessuto anormale nel retto. Nei casi in cui il cancro è una preoccupazione, la procedura può fornire una diagnosi definitiva.
Tuttavia, una biopsia rettale, come qualsiasi procedura invasiva, comporta il rischio di danni interni all'organo bersaglio o alle aree vicine. I rischi potenziali di una biopsia rettale comprendono:
- sanguinamento
- perforazione intestinale (lacrimazione dell'intestino)
- difficoltà con la minzione
Questi rischi sono molto rari.
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Comprensione dei risultati di una biopsia rettale
Il campione di tessuto prelevato durante la biopsia rettale verrà inviato ad un laboratorio per l'esame. Un patologo - un medico specializzato nella diagnosi della malattia - esaminerà il tessuto. Un rapporto sui risultati sarà inviato al tuo medico.
Se i risultati della biopsia rettale sono normali, i risultati indicano:
- l'ano e il retto hanno dimensioni e aspetto normali
- non vi è emorragia
- nessun polipo, emorroidi, cisti o tumori sono stati trovati
- non sono state rilevate anomalie
Se i risultati della biopsia rettale sono anormali, il medico potrebbe aver trovato:
- amiloidosi
- ascessi
- infezione
- infiammazione
- polipi o altro escrescenze anormali
- tumori
Risultati anormali della biopsia del retto possono anche indicare una diagnosi positiva per:
- cancro
- Morbo di Crohn: una malattia infiammatoria intestinale che colpisce il tratto gastrointestinale
- Malattia di Hirschsprung: un intestino malattia che può causare un'ostruzione
- colite ulcerosa: una malattia infiammatoria intestinale che colpisce il colon e il retto
Il medico può ordinare più test di laboratorio o esami fisici prima che siano in grado di darti una diagnosi.