Casa Ospedale online 8 Segni e sintomi di carenza di vitamina D

8 Segni e sintomi di carenza di vitamina D

Sommario:

Anonim

La vitamina D è una vitamina estremamente importante che ha effetti potenti su diversi sistemi in tutto il corpo (1).

A differenza della maggior parte delle vitamine, la vitamina D funziona in realtà come un ormone e ogni singola cellula del corpo ha un recettore per questo.

Il tuo corpo lo fa colesterolo quando la tua pelle è esposta alla luce solare.

Si trova anche in alcuni alimenti come pesce grasso e latticini fortificati, anche se è molto difficile ottenere abbastanza dalla sola dieta.

L'assunzione giornaliera raccomandata è di solito intorno a 400-800 IU, ma molti esperti dicono che si dovrebbe ottenere anche di più.

La carenza di vitamina D è molto comune. Si stima che circa 1 miliardo di persone nel mondo abbia bassi livelli di vitamina nel sangue (2).

Secondo uno studio del 2011, il 41,6% degli adulti negli Stati Uniti è carente. Questo numero sale fino a 69. 2% negli ispanici e 82. 1% negli afro-americani (3).

Questi sono fattori di rischio comuni per il deficit di vitamina D:

  • Avere la pelle scura.
  • Essere anziani.
  • Essere sovrappeso o obesi.
  • Non mangiare molto pesce o latte.
  • Vivere lontano dall'equatore dove c'è poco sole tutto l'anno.
  • Sempre usando la protezione solare quando si esce.
  • Soggiornare in casa.

Le persone che vivono vicino all'equatore e ricevono frequenti esposizioni al sole hanno meno probabilità di essere carenti, perché la loro pelle produce abbastanza vitamina D per soddisfare i bisogni del corpo.

Molte persone non si rendono conto di essere carenti, perché i sintomi sono generalmente sottili. Potresti non notarli facilmente, anche se stanno avendo un significativo effetto negativo sulla qualità della tua vita.

Ecco 8 segni e sintomi di carenza di vitamina D.

AdvertisementAdvertisement

1. Spesso si ammalano o si infettano

Uno dei ruoli più importanti della vitamina D è mantenere forte il sistema immunitario in modo da poter combattere i virus e i batteri che causano malattie.

Interagisce direttamente con le cellule responsabili della lotta contro l'infezione (4).

Se ti ammali spesso, specialmente con raffreddore o influenza, i bassi livelli di vitamina D possono essere un fattore che contribuisce.

Diversi grandi studi osservazionali hanno mostrato un collegamento tra una carenza e infezioni del tratto respiratorio come raffreddore, bronchite e polmonite (5, 6).

Numerosi studi hanno rilevato che l'assunzione di supplementi di vitamina D a dosi fino a 4.000 UI al giorno può ridurre il rischio di infezioni del tratto respiratorio (7, 8, 9).

In uno studio su persone affette da BPCO con patologia polmonare cronica, solo quelli che erano gravemente carenti di vitamina D hanno avuto un beneficio significativo dopo aver assunto un integratore ad alte dosi per un anno (10).

Bottom Line: La vitamina D gioca un ruolo importante nella funzione immunitaria. Uno dei sintomi più comuni di carenza è un aumento del rischio di malattie o infezioni.

2. Affaticamento e stanchezza

Sentirsi stanco può avere molte cause e la carenza di vitamina D può essere una di queste.

Sfortunatamente, è spesso trascurato come una potenziale causa.

Studi di casi hanno dimostrato che livelli sanguigni molto bassi possono causare affaticamento che ha un grave effetto negativo sulla qualità della vita (11, 12).

In un caso, una donna che lamentava stanchezza cronica diurna e mal di testa aveva un livello ematico di soli 5,9 ng / ml. Questo è estremamente basso, poiché qualsiasi valore inferiore a 20 ng / ml è considerato carente.

Quando la donna ha assunto un integratore di vitamina D, il suo livello è aumentato a 39 ng / ml ei suoi sintomi sono stati risolti (12).

Tuttavia, anche i livelli ematici che non sono estremamente bassi possono avere un impatto negativo sui livelli di energia.

Un ampio studio osservazionale ha esaminato la relazione tra vitamina D e affaticamento nelle giovani donne.

Lo studio ha rilevato che le donne con livelli ematici inferiori a 20 ng / ml o 21-29 ng / ml avevano più probabilità di lamentare stanchezza rispetto a quelle con livelli ematici superiori a 30 ng / ml (13).

Un altro studio osservazionale sulle infermiere ha trovato una forte connessione tra bassi livelli di vitamina D e affaticamento segnalato.

Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che l'89% delle infermiere era carente (14).

Bottom Line: L'eccessiva stanchezza e stanchezza possono essere un segno di carenza di vitamina D. L'assunzione di integratori può aiutare a migliorare i livelli di energia.
AdvertisementAdvertisementAdvertisement

3. Bone and Back Pain

La vitamina D è coinvolta nel mantenimento della salute delle ossa attraverso una serie di meccanismi.

Per uno, migliora l'assorbimento del calcio da parte del tuo corpo.

Il dolore osseo e il dolore lombare possono essere segni di livelli inadeguati di vitamina D nel sangue.

Grandi studi osservazionali hanno trovato una relazione tra una carenza e un dolore lombare cronico (15, 16, 17).

Uno studio ha esaminato l'associazione tra i livelli di vitamina D e il mal di schiena in più di 9.000 donne anziane.

I ricercatori hanno scoperto che quelli con una carenza avevano maggiori probabilità di avere mal di schiena, compreso un forte dolore alla schiena che limitava le loro attività quotidiane (17).

In uno studio controllato, le persone con carenza di vitamina D avevano quasi il doppio delle probabilità di sperimentare dolore alle ossa nelle gambe, nelle costole o nelle articolazioni rispetto a quelli con livelli ematici nel range normale (18).

Bottom Line: I bassi livelli ematici di vitamina possono essere una causa o un fattore che contribuisce al dolore osseo e alla lombalgia.

4. Depressione

Un umore depresso può anche essere un segno di mancanza.

Negli studi di revisione, i ricercatori hanno collegato la carenza di vitamina D alla depressione, in particolare negli anziani (19, 20).

In un'analisi, il 65% degli studi osservazionali ha rilevato una relazione tra bassi livelli ematici e depressione.

D'altro canto, la maggior parte degli studi controllati, che hanno un peso più scientifico rispetto agli studi osservazionali, non mostrano un legame tra i due (19).

Tuttavia, i ricercatori che hanno analizzato gli studi hanno notato che i dosaggi di vitamina D in studi controllati erano spesso molto bassi.

Inoltre, hanno notato che alcuni degli studi potrebbero non essere durati abbastanza a lungo da vedere l'effetto di assumere integratori sull'umore.

Alcuni studi controllati hanno dimostrato che somministrare vitamina D a persone carenti aiuta a migliorare la depressione, inclusa la depressione stagionale che si verifica durante i mesi più freddi (21, 22).

Bottom Line: La depressione è associata a bassi livelli di vitamina D e alcuni studi hanno rilevato che l'integrazione migliora l'umore.
AdvertisementAdvertisement

5. Guarigione delle lesioni compromesse

La lenta guarigione delle ferite dopo un intervento chirurgico o una lesione può essere un segno che i livelli di vitamina D sono troppo bassi.

I risultati di uno studio in provetta suggeriscono che la vitamina aumenta la produzione di composti che sono cruciali per formare nuova pelle come parte del processo di guarigione della ferita (23).

Uno studio su pazienti sottoposti a chirurgia dentale ha rilevato che alcuni aspetti della guarigione erano compromessi dalla carenza di vitamina D (24).

È stato anche suggerito che il ruolo della vitamina D nel controllare l'infiammazione e combattere le infezioni è importante per una corretta guarigione.

Un'analisi ha esaminato i pazienti con infezioni del piede diabetico.

Ha scoperto che quelli con una grave carenza di vitamina D avevano maggiori probabilità di avere livelli più elevati di marcatori infiammatori che possono mettere a repentaglio la guarigione (25).

Purtroppo, a questo punto c'è poca ricerca sugli effetti degli integratori di vitamina D sulla guarigione delle ferite nelle persone con deficit.

Tuttavia, uno studio ha rilevato che quando i pazienti carenti di vitamina D con ulcere alle gambe sono stati trattati con la vitamina, la dimensione dell'ulcera ridotta del 28%, in media (26).

Bottom Line: Livelli di vitamina D inadeguati possono portare a una scarsa guarigione delle ferite a seguito di interventi chirurgici, lesioni o infezioni.
Pubblicità

6. Bone Loss

La vitamina D svolge un ruolo cruciale nell'assorbimento del calcio e nel metabolismo osseo.

Molte donne anziane a cui viene diagnosticata una perdita ossea ritengono di dover assumere più calcio. Tuttavia, possono anche essere carenti di vitamina D.

La bassa densità minerale ossea indica che il calcio e altri minerali sono stati persi dalle ossa. Questo pone gli anziani, in particolare le donne, ad un aumentato rischio di fratture.

In un ampio studio osservazionale su più di 1, 100 donne di mezza età in menopausa o postmenopausa, i ricercatori hanno scoperto un forte legame tra bassi livelli di vitamina D e bassa densità minerale ossea (27).

Tuttavia, uno studio controllato ha rilevato che le donne con carenza di vitamina D non hanno avuto alcun miglioramento della densità minerale ossea quando hanno assunto integratori ad alte dosi, anche se i loro livelli ematici sono migliorati (28).

Indipendentemente da questi risultati, un'adeguata assunzione di vitamina D e il mantenimento dei livelli ematici nell'intervallo ottimale possono essere una buona strategia per proteggere la massa ossea e ridurre il rischio di fratture.

Bottom Line: Una diagnosi di bassa densità minerale ossea può essere un segno di carenza di vitamina D. Ottenere abbastanza di questa vitamina è importante per preservare la massa ossea quando si invecchia.
AdvertisementAdvertisement

7.Perdita di capelli

La perdita dei capelli è spesso attribuita allo stress, che è certamente una causa comune.

Tuttavia, quando la caduta dei capelli è grave, può essere il risultato di una malattia o di una carenza di nutrienti.

La perdita di capelli nelle donne è stata collegata a bassi livelli di vitamina D, anche se fino a questo momento ci sono poche ricerche (29).

L'alopecia areata è una malattia autoimmune caratterizzata da una grave perdita di capelli dalla testa e da altre parti del corpo. È associato al rachitismo, una malattia che causa la formazione di ossa molli nei bambini a causa della carenza di vitamina D (30).

Bassi livelli di vitamina D sono legati all'alopecia areata e possono essere un fattore di rischio per lo sviluppo della malattia (31, 32, 33).

Uno studio condotto su persone con alopecia areata ha mostrato che i livelli ematici più bassi tendevano ad essere associati a una perdita di capelli più grave (33).

In un caso di studio, l'applicazione topica di una forma sintetica della vitamina è stata trovata per trattare con successo la perdita di capelli in un ragazzo con un difetto nel recettore della vitamina D (34).

Bottom Line: La perdita di capelli può essere un segno di carenza di vitamina D nella perdita dei capelli di tipo femminile o nella condizione autoimmune di alopecia areata.

8. Dolore muscolare

Le cause del dolore muscolare sono spesso difficili da individuare.

Ci sono alcune prove che la carenza di vitamina D può essere una potenziale causa di dolore muscolare nei bambini e negli adulti (35, 36, 37).

In uno studio, il 71% delle persone con dolore cronico è risultato carente (37).

Il recettore della vitamina D è presente nelle cellule nervose chiamate nocicettori, che avvertono dolore.

Uno studio condotto su ratti ha dimostrato che una deficienza ha portato a dolore e sensibilità a causa della stimolazione dei nocicettori nei muscoli (38).

Alcuni studi hanno scoperto che l'assunzione di supplementi di vitamina D ad alte dosi può ridurre vari tipi di dolore nelle persone che sono carenti (39, 40).

Uno studio su 120 bambini con carenza di vitamina D con dolori in crescita ha rilevato che una singola dose di vitamina riduce il dolore con una media del 57% (40).

Bottom Line: Esiste un legame tra dolore cronico e bassi livelli ematici di vitamina, che può essere dovuto all'interazione tra la vitamina e le cellule nervose sensibili al dolore.
PubblicitàAdvertisementAdvertisement

Correggere una carenza di vitamina D è semplice

La carenza di vitamina D è incredibilmente comune e molte persone non ne sono consapevoli.

Questo perché i sintomi sono spesso sottili e non specifici, il che significa che è difficile sapere se sono causati da bassi livelli di vitamina D o qualcos'altro.

Se pensi di avere una carenza, è importante che parli con il medico e che i tuoi livelli ematici vengano misurati.

Fortunatamente, una carenza di vitamina D è solitamente facile da risolvere. Puoi aumentare l'esposizione al sole, mangiare più cibi ricchi di vitamina D o semplicemente assumere un supplemento.

Correggere la tua mancanza è semplice, facile e può avere grandi benefici per la tua salute.