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Neoplasie vaginali (tumori vaginali e cancro)

Sommario:

Anonim

Cos'è un neoplasma vaginale?

Una neoplasia è un altro nome per il cancro. Il cancro è una malattia caratterizzata dalla moltiplicazione incontrollabile di cellule anormali. Può verificarsi in molte parti del corpo, compresa la vagina.

Chiamato anche canale del parto, la vagina è una parte tubulare del tratto genitale femminile che collega la cervice, nella parte inferiore dell'utero, alla vulva, che fa parte dei genitali femminili esterni.

Il cancro vaginale è raro e comprende meno del 3% dei tumori riproduttivi femminili, secondo il Centro medico dell'Università della California, San Francisco (UCSF).

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Tipi

Tipi di cancro vaginale

Esistono quattro tipi principali di cancro vaginale:

Cancro a cellule squamose

Il carcinoma a cellule squamose è il tipo più comune di cancro vaginale. Si sviluppa da cellule squamose nel rivestimento della tua vagina. Di solito, è un tumore a crescita lenta, e viene spesso scoperto nelle sue fasi precancerose. La neoplasia intraepiteliale vaginale (VAIN) è una condizione precancerosa che si verifica quando le cellule squamose iniziano a mostrare alterazioni anomale che possono portare al cancro.

Adenocarcinoma

L'adenocarcinoma è un tipo di cancro vaginale che inizia nelle cellule della ghiandola. È il secondo tipo più comune di cancro vaginale.

Melanoma

Il melanoma della pelle è abbastanza comune. Può anche influenzare la vagina, ma questo è raro. Il melanoma si sviluppa dalle cellule della pelle che producono il pigmento.

Sarcoma

I sarcomi sono tumori che hanno origine nell'osso, nel muscolo o nel tessuto connettivo.

Sintomi

Sintomi del cancro vaginale

Alcune donne potrebbero non avere alcun sintomo. Quando i sintomi sono presenti, possono includere:

  • sanguinamento vaginale dopo il rapporto
  • secrezione vaginale anomala o sanguinamento
  • dolore pelvico
  • dolore vaginale

A volte questo tumore si riscontra durante un normale controllo ginecologico, anche se non hai sintomi

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Fattori di rischio

Fattori di rischio per il cancro vaginale

Spesso è difficile conoscere la causa del cancro vaginale. Tuttavia, alcuni fattori possono aumentare il rischio. Le donne che sono a maggior rischio di sviluppare il cancro vaginale includono:

  • donne oltre i 70 anni
  • donne le cui madri hanno assunto il dietilstilbestrolo (DES) mentre erano in gravidanza con
  • donne infettate con il papillomavirus umano (HPV)
  • donne infette da HIV
  • donne che fumano sigarette e bevono alcol

Parlate con il vostro medico se siete preoccupati per il vostro rischio di cancro vaginale. Possono rivedere la tua storia clinica e darti maggiori informazioni sul tuo rischio specifico per questo tumore. Anche se hai uno o più fattori di rischio, non otterrai necessariamente il cancro vaginale.

Diagnosi

Come viene diagnosticata la diagnosi di tumore vaginale?

Il cancro vaginale può essere trovato inaspettatamente durante un esame pelvico annuale o Pap test. Come parte di ogni esame pelvico, il medico inserirà un dito guantato nella vagina mentre premerà sull'addome per cercare crescite insolite, dolore e tenerezza.

Durante il Pap test, il medico preleverà un tampone di cellule dalla cervice e dalla vagina, per verificare eventuali anomalie. Dolori, dolori, crescite o cellule anormali sono tutti causa di preoccupazione, in quanto possono essere sintomi di cancro vaginale.

Se il medico sospetta che abbia un cancro, può prendere una biopsia, che è un piccolo campione di tessuto, dalla tua vagina per vedere se sono presenti cellule tumorali. Il medico può anche prescrivere una vaginoscopia. L'endoscopio, o microscopio piccolo, utilizzato in questa procedura consentirà al medico di esaminare la tua vagina in modo più dettagliato. Possono essere eseguite anche scansioni TC e risonanze magnetiche dell'area.

Se il medico diagnostichi il cancro vaginale, determinerà il suo stadio. Il sistema di stadiazione classifica i tumori in base a quanto si sono diffusi nel tuo corpo. Secondo la Mayo Clinic, le seguenti sono le fasi del cancro vaginale:

  • Il cancro vaginale dello stadio 1 è limitato alla parete vaginale.
  • Il cancro vaginale di fase 2 si è diffuso al tessuto vicino alla vagina.
  • Il cancro vaginale dello stadio 3 si è diffuso ai linfonodi nell'area, nel bacino o in entrambi.
  • Il carcinoma vaginale stadio 4A si è diffuso ai linfonodi nell'area e alla vescica, retto o bacino.
  • Il cancro vaginale in stadio 4B si è diffuso ad altre aree del corpo.

Il medico ordinerà una TAC o una risonanza magnetica per visualizzare gli organi circostanti e verificare se il tumore si è diffuso.

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Trattamenti

Come viene trattato il cancro vaginale?

Come altri tumori, il cancro vaginale viene trattato in base al tipo, alla posizione e allo stadio. Possono essere utilizzati uno o più trattamenti, inclusi chirurgia, radioterapia o chemioterapia.

Chirurgia

La chirurgia è il trattamento più comune, indipendentemente dallo stadio del tumore, secondo il Centro medico UCSF. La chirurgia laser o una semplice asportazione può essere eseguita. Se hai un caso più grave, il tuo chirurgo potrebbe aver bisogno di rimuovere la vagina o gli organi a cui il cancro si è diffuso.

Radioterapia

La radioterapia utilizza raggi ad alta energia per uccidere le cellule tumorali. Le radiazioni esterne utilizzano una macchina al di fuori del corpo per mirare i raggi nell'area colpita. La radiazione interna comporta l'inserimento di tubi o palline radioattive nei tessuti o nell'area cancerosa.

Chemioterapia

La chemioterapia comporta l'uso di farmaci per uccidere le cellule tumorali. A seconda del farmaco specifico, può essere somministrato per via endovenosa o orale. Il farmaco può quindi viaggiare per tutto il corpo, tentando di uccidere qualsiasi tumore che si è diffuso a organi lontani.

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Outlook

Che cos'è l'Outlook?

Il cancro vaginale si presenta spesso senza sintomi, quindi viene spesso diagnosticato nelle fasi successive. Avere un Pap test annuale e un esame pelvico aumenta la probabilità di trovare questo tumore nelle fasi iniziali.

Secondo l'ACS:

  • Il cinquantaquattro per cento delle donne con carcinoma a cellule squamose della vagina vive cinque anni o più dopo essere stato diagnosticato un cancro vaginale.
  • Il sessanta per cento delle donne con adenocarcinoma della vagina vive cinque anni o più dopo essere stato diagnosticato un cancro vaginale.
  • Il tredici percento delle donne con melanoma vaginale vive cinque anni o più dopo essere stato diagnosticato un cancro vaginale.

La ricerca è in corso e ci sono molti nuovi sviluppi e studi in corso. Questi includono la terapia genica e la ricerca sulla connessione tra i vaccini HPV, come Gardasil, e una riduzione del rischio di cancro vaginale.

È importante seguire il medico. Controlli regolari aiutano il medico a monitorare eventuali complicanze del cancro e gli effetti collaterali dei farmaci usati per curare il cancro. Consentono inoltre al tuo medico di avere la possibilità di assicurarsi che il tumore non ritorni.

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Coping

Far fronte a un tumore vaginale

Avere il cancro e sottoporsi a un trattamento per esso può essere sia fisicamente che emotivamente, ma non lo si ha esperienza da solo. Un gruppo di supporto, un consulente o il tuo gruppo di trattamento può aiutarti a far fronte a qualsiasi problema e aiutarti a sentirti meno solo.

Il sito Web della American Cancer Society (ACS) elenca un numero di organizzazioni in grado di fornire supporto a chi ha il cancro vaginale.