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8 Rimedi naturali per combattere i calcoli a casa

Sommario:

Anonim

I calcoli renali sono un problema di salute comune per molte persone.

Il passaggio di queste pietre può essere incredibilmente doloroso. E, sfortunatamente, le persone che hanno sperimentato calcoli renali hanno più probabilità di averle di nuovo (1).

Tuttavia, ci sono alcune cose che puoi fare per ridurre questo rischio. Questo articolo spiega quali sono i calcoli renali e delinea 8 modi dietetici per combatterli.

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Cosa sono i calcoli renali?

Conosciuto anche come pietre renali o nefrolitiasi, i calcoli renali sono composti da materiali solidi e solidi che si accumulano nei reni e formano cristalli.

Esistono quattro tipi principali, ma circa l'80% di tutte le pietre sono calcoli di ossalato di calcio. Le forme meno comuni includono lo struvite, l'acido urico e la cisteina (2, 3).

Mentre le pietre più piccole di solito non sono un problema, le pietre più grandi possono causare un blocco in parte del sistema urinario mentre lasciano il corpo.

Questo può portare a forti dolori, vomito e sanguinamento.

I calcoli renali sono un problema di salute comune. Infatti, circa il 12% degli uomini statunitensi e il 5% delle donne statunitensi svilupperanno un calcolo renale durante la loro vita (3).

Inoltre, se si ottiene un calcolo renale una volta, gli studi suggeriscono che si ha fino al 50% in più di probabilità di formare un'altra pietra entro 5-10 anni (4, 5, 6).

Di seguito sono 8 modi naturali per ridurre il rischio di formare un altro calcolo renale.

Bottom Line: I calcoli renali sono grumi duri formati da prodotti di scarto cristallizzati nei reni. Sono un problema di salute comune e passare grandi pietre può essere molto doloroso.

1. Stay Hydrated

Quando si tratta di prevenzione dei calcoli renali, si consiglia generalmente di bere molti liquidi.

I liquidi aumentano il volume e diluiscono le sostanze che formano la pietra nelle urine, il che li rende meno propensi a cristallizzare (3).

Tuttavia, non tutti i liquidi sono uguali per questo scopo. Ad esempio, un'elevata assunzione di acqua è legata a un minor rischio di formazione di calcoli renali (7, 8).

Anche le bevande come caffè, tè, birra, vino e succo d'arancia sono state associate a un rischio inferiore (9, 10, 11).

D'altra parte, il consumo di molta soda può contribuire alla formazione di calcoli renali. Questo vale sia per le bevande zuccherate con zucchero sia per quelle zuccherate artificialmente (9).

Le bevande analcoliche zuccherate contengono fruttosio, che è noto per aumentare l'escrezione di calcio, ossalato e acido urico. Questi sono fattori importanti per il rischio di calcoli renali (12, 13).

Alcuni studi hanno anche collegato un elevato consumo di cola zuccherata e zuccherata artificialmente con un aumentato rischio di calcoli renali, a causa del contenuto di acido fosforico (14, 15).

Bottom Line: Rimanere idratati è importante per prevenire i calcoli renali. Tuttavia alcune bevande possono ridurre il rischio, mentre altre possono aumentarlo.
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2. Aumenta il consumo di acido citrico

L'acido citrico è un acido organico presente in molti frutti e verdure, in particolare gli agrumi. Limoni e lime sono particolarmente ricchi di questo composto vegetale (16).

L'acido citrico può aiutare a prevenire calcoli renali di ossalato di calcio in due modi (17):

  1. Previene la formazione di calcoli: Può legarsi con il calcio nelle urine, riducendo il rischio di formazione di nuove pietre (18, 19).
  2. Previene l'allargamento della pietra: Si lega ai cristalli di ossalato di calcio esistenti, impedendo che si ingrandiscano. Può aiutarti a superare questi cristalli prima che si trasformino in pietre più grandi (16, 19).

Un modo semplice per consumare più acido citrico è mangiare più agrumi, come pompelmi, arance, limoni o lime.

Puoi anche provare ad aggiungere un po 'di lime o succo di limone alla tua acqua.

Bottom Line: L'acido citrico è un composto vegetale che può aiutare a prevenire la formazione di calcoli renali. Gli agrumi sono ottime fonti alimentari.

3. Limitare gli alimenti ad alto contenuto di ossalati

L'ossalato (acido ossalico) è un anti-nutriente che si trova in molti alimenti vegetali, tra cui verdure a foglia verde, frutta, verdura e cacao (20).

Tuttavia, il tuo corpo lo produce anche in quantità considerevole.

Un'assunzione elevata di ossalato può aumentare l'escrezione di ossalato nelle urine, che può essere problematico per le persone che tendono a formare calcoli di ossalato di calcio (21).

L'ossalato può legare calcio e altri minerali e formare cristalli che possono portare alla formazione di calcoli (21).

Tuttavia, anche gli alimenti ricchi di ossalato tendono ad essere molto sani, quindi una dieta rigorosa a basso contenuto di ossalato non è più raccomandata per tutti gli individui che formano la pietra.

Al giorno d'oggi una dieta a basso contenuto di ossido è consigliata solo per i pazienti con iperossaluria, una condizione caratterizzata da elevati livelli di ossalato nelle urine (17).

Prima di cambiare la tua dieta, consulta il medico o il dietologo e fai il test per scoprire se trarrai beneficio dalla limitazione degli alimenti ad alto contenuto di ossalato.

Bottom Line: Gli alimenti ricchi di ossalato possono essere problematici per alcune persone. Tuttavia, chiedere consiglio ad un professionista della salute prima di limitare questi alimenti, in quanto non è necessario per tutte le persone che formano le pietre.
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4. Non assumere alte dosi di vitamina C

Gli studi indicano che gli integratori di vitamina C (acido ascorbico) sono associati a un rischio più elevato di contrarre calcoli renali (22, 23, 24).

Un'assunzione elevata di vitamina C supplementare può aumentare l'escrezione di ossalato nelle urine, poiché una certa vitamina C può essere convertita in ossalato all'interno del corpo (25, 26).

Uno studio condotto su uomini svedesi di mezza età e anziani ha scoperto che chi prende l'integratore di vitamina C può avere il doppio delle probabilità di sviluppare calcoli renali di chi non assume integratori (23).

Tuttavia, si noti che la vitamina C da fonti alimentari, come i limoni, non è associata ad un aumento del rischio di calcoli (27).

Bottom Line: Ci sono alcune prove che l'assunzione di alte dosi di supplementi di vitamina C può aumentare il rischio di calcoli renali di ossalato di calcio negli uomini.
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5. Ottenere abbastanza calcio

È un malinteso comune che è necessario ridurre l'assunzione di calcio al fine di ridurre il rischio di formare calcoli contenenti calcio.

Tuttavia, questo non è il caso. Infatti, una dieta ricca di calcio è stata associata a un ridotto rischio di formazione di calcoli renali (28, 29, 30, 31).

Uno studio ha posto gli uomini che avevano precedentemente formato calcoli renali contenenti calcio con una dieta contenente 1, 200 mg di calcio al giorno. Era anche povero di proteine ​​animali e sale (29).

Gli uomini avevano circa il 50% di rischio in meno di ottenere un altro calcolo renale in cinque anni rispetto al gruppo di controllo, che seguiva una dieta a basso contenuto di calcio di 400 mg al giorno.

Il calcio alimentare tende a legarsi con l'ossalato nella dieta, impedendone l'assorbimento. I reni quindi non devono passare attraverso il sistema urinario.

I latticini come latte, formaggio e yogurt sono buone fonti di calcio.

Per la maggior parte degli adulti, l'assunzione giornaliera raccomandata (RDI) di calcio è di 1, 000 mg al giorno. Tuttavia, la RDI è 1, 200 mg al giorno per le donne di età superiore ai 50 anni e tutti oltre i 70 anni.

Bottom Line: Ottenere abbastanza calcio può aiutare a prevenire la formazione di calcoli renali in alcune persone. Il calcio può legarsi all'ossalato e impedire che venga assorbito.
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6. Riduzione del sale

Una dieta ricca di sale è legata ad un aumentato rischio di calcoli renali in alcune persone (30, 32).

Un'elevata assunzione di sodio, un componente del sale da cucina, può aumentare l'escrezione di calcio attraverso l'urina, che è uno dei principali fattori di rischio per calcoli renali (33).

Detto questo, alcuni studi su donne e uomini più giovani non sono riusciti a trovare un'associazione (31, 34, 35).

La maggior parte delle linee guida dietetiche raccomanda attualmente che le persone limitino l'assunzione di sodio a 2, 300 mg al giorno. Tuttavia, molte persone consumano molto più di questo (36, 37).

Uno dei modi migliori per ridurre l'apporto di sodio è quello di ridurre gli alimenti confezionati e lavorati (38).

Bottom Line: Se sei incline a formare calcoli renali, potrebbe essere utile limitare il sodio. Il sodio può aumentare la quantità di calcio che espelle nelle urine.

7. Aumentare l'assunzione di magnesio

Il magnesio è un minerale importante che molte persone non consumano in quantità sufficienti (39).

È coinvolto in centinaia di reazioni metaboliche nel corpo, compresa la produzione di energia e i movimenti muscolari (40).

Ci sono anche alcune prove che il magnesio può aiutare a prevenire la formazione di calcoli renali di ossalato di calcio (35, 41, 42).

Esattamente come funziona questo non è completamente capito, ma è stato suggerito che il magnesio può ridurre l'assorbimento di ossalato nell'intestino (43, 44, 45).

Detto questo, non tutti gli studi concordano sulla questione (30, 34).

L'RDI per il magnesio è di 400 mg al giorno. Se vuoi aumentare l'assunzione di magnesio nella dieta, gli avocado, i legumi e il tofu sono tutte buone fonti alimentari.

Per ottenere i massimi benefici, consumare magnesio insieme agli alimenti che si mangiano ad alto contenuto di ossalato.Se questa non è un'opzione, prova a consumare la fonte di magnesio entro 12 ore (45).

Bottom Line: Alcuni studi dimostrano che aumentare l'assunzione di magnesio può aiutare a ridurre l'assorbimento di ossalato e ridurre il rischio di calcoli renali.
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8. Mangia meno proteine ​​animali

Una dieta ricca di fonti di proteine ​​animali, come carne, pesce e latticini, è associata a un più alto rischio di calcoli renali.

Un'assunzione elevata di proteine ​​animali può aumentare l'escrezione di calcio e diminuire i livelli di citrato (46, 47).

Inoltre, le fonti di proteine ​​animali sono ricche di purine. Questi composti sono suddivisi in acido urico e possono aumentare il rischio di formazione di calcoli di acido urico (48, 49).

Tutti gli alimenti contengono purine, ma in quantità diverse.

I rognoni, il fegato e altri organi sono molto ricchi di purine. Alimenti vegetali, d'altra parte, sono bassi in queste sostanze.

Bottom Line: Un'elevata assunzione di proteine ​​animali può aumentare il rischio di sviluppare calcoli renali.

Take Home Message

Se hai avuto un calcolo renale, è molto probabile che ne sviluppi un altro entro 5-10 anni. La buona notizia è che alcune misure dietetiche possono aiutare a ridurre questo rischio.

Puoi provare ad aumentare l'assunzione di liquidi, consumando cibi ricchi di alcuni nutrienti, mangiando meno proteine ​​animali ed evitando il sodio, per citarne alcuni.

Solo poche semplici misure possono fare molto per prevenire i dolorosi calcoli renali.