Gengivostomatite: cause, sintomi e diagnosi
Sommario:
- Che cos'è la gengivostomatite?
- Punti chiave
- Quali sono le cause della gengivostomatite?
- Quali sono i sintomi della gengivostomatite?
- Come viene diagnosticata la gengivostomatite?
- Quali sono i trattamenti per la gengivostomatite?
- Complicazioni di gengivostomatite
- Come prevenire la gengivostomatite
- Qual è la prospettiva per la gengivostomatite?
- Domande e risposte: Trattamenti domiciliari per la gengivostomatite
Che cos'è la gengivostomatite?
Punti chiave
- La gengivostomatite è una comune infezione della bocca e delle gengive.
- Questa condizione si verifica frequentemente nei bambini.
- Le ferite gravi sono il sintomo principale, ma puoi anche notare l'alito cattivo, la febbre, sbavando o malessere.
La gengivostomatite è una comune infezione della bocca e delle gengive. I sintomi principali sono gonfiore della bocca o della gomma. Ci possono anche essere lesioni nella bocca che ricordano le afte. Questa infezione può essere il risultato di un'infezione virale o batterica. È spesso associato a una cura impropria dei denti e della bocca.
La gengivostomatite è particolarmente comune nei bambini. I bambini con gengivostomatite possono sbavare e rifiutarsi di mangiare o bere a causa del disagio (spesso grave) causato dalle ferite. Possono anche sviluppare febbre e linfonodi ingrossati.
Contatti il medico se:
- i sintomi peggiorano o persistono più di qualche giorno
- il bambino avverte febbre o mal di gola
- il bambino rifiuta di mangiare o bere
cause
Quali sono le cause della gengivostomatite?
La gengivostomatite può verificarsi a causa di:
- virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1), il virus che causa l'herpes labiale
- coxsackievirus, un virus spesso trasmesso toccando una superficie o la mano di un individuo contaminata da feci (questo virus può anche causare sintomi simil-influenzali)
- alcuni batteri (Streptococco, Actinomyces)
- scarsa igiene orale (non usare il filo interdentale e lavarsi i denti regolarmente)
Sintomi
Quali sono i sintomi della gengivostomatite?
I sintomi della gengivostomatite possono variare in serietà. Potresti avvertire un leggero disagio o provare dolore intenso e tenerezza alla bocca. I sintomi della gengivostomatite possono includere:
- piaghe delicate sulle gengive o interne delle guance (come piaghe da cancro, sono grigiastre o gialle all'esterno e rosse al centro)
- alitosi
- febbre
- gonfie, gengive sanguinanti
- linfonodi ingrossati
- sbavando, soprattutto nei bambini
- una sensazione generale di malessere (malessere)
- difficoltà a mangiare o bere a causa di disturbi della bocca, e nei bambini un rifiuto di mangiare o drink
Diagnosi
Come viene diagnosticata la gengivostomatite?
Il medico controllerà la bocca per le ferite, il sintomo principale della condizione. Di solito non sono necessari altri test. Se sono presenti anche altri sintomi (come tosse, febbre e dolori muscolari), potrebbero voler fare ulteriori test.
In alcuni casi, il medico può prendere una coltura (tampone) dalla ferita per verificare la presenza di batteri (mal di gola) o virus. Il medico può anche eseguire una biopsia rimuovendo un pezzo di pelle se sospetta che siano presenti altre piaghe della bocca.
Trattamenti
Quali sono i trattamenti per la gengivostomatite?
Le piaghe gengivostomatite di solito scompaiono entro due o tre settimane senza trattamento. Il medico può prescrivere un antibiotico e pulire l'area infetta per promuovere la guarigione se i batteri o un virus sono la causa della gengivostomatite.
Ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per alleviare il disagio.
- Assumi i farmaci prescritti dal medico.
- Risciacquare la bocca con un collutorio medicato contenente perossido di idrogeno o xilocaina. Questi sono prontamente disponibili presso la vostra farmacia locale. Puoi anche fare da te mescolando 1/2 cucchiaino di sale in 1 tazza d'acqua.
- Mangia una dieta sana. Evitare cibi piccanti, salati o acidi. Questi alimenti possono pungere o irritare le ferite. I cibi morbidi possono anche essere più comodi da mangiare.
Gli antidolorifici da banco (OTC) possono anche aiutare. Continua a lavarti i denti e le gengive, anche se fa male. Se non continui a praticare una buona igiene orale, i sintomi potrebbero peggiorare. Avrai anche maggiori probabilità di sviluppare nuovamente la gengivostomatite. Spazzolare delicatamente con uno spazzolino morbido renderà la spazzolatura meno dolorosa.
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Complicazioni di gengivostomatite
Herpes simplex virus di tipo 1 (HSV-1)
Herpes simplex virus di tipo 1 (HSV-1) può portare a gengivostomatite. Questo virus di solito non è grave, ma può causare complicazioni nei bambini e in quelli con un sistema immunitario indebolito.
Il virus HSV-1 può anche diffondersi agli occhi, dove può infettare le cornee. Questa condizione è chiamata herpes simplex cheratite (HSK).
Dovresti sempre lavarti le mani dopo aver toccato un mal di freddo, poiché il virus può facilmente diffondersi negli occhi. Insieme al dolore e al disagio, HSK può causare danni permanenti agli occhi, persino cecità. I sintomi di HSK includono lacrimazione, occhi rossi e sensibilità alla luce.
HSV-1 può anche trasferire ai genitali attraverso il sesso orale quando sono presenti ulcere della bocca. La maggior parte dei casi di herpes genitale sono dovuti a HSV-2. Le ulcere genitali dolorose sono il segno distintivo di HSV-2. È altamente contagioso.
Diminuzione dell'appetito e disidratazione
I bambini con gengivostomatite a volte rifiutano di mangiare o bere. Questo può alla fine causare disidratazione. I sintomi di disidratazione includono:
- bocca secca
- pelle secca
- capogiro
- stanchezza
- costipazione
I genitori possono notare che il loro bambino dorme più del solito o non è interessato alle loro attività abituali. Rivolgersi al proprio medico se si sospetta che il bambino ha la gengivostomatite e si rifiuta di mangiare o bere.
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Come prevenire la gengivostomatite
Prenderti cura dei tuoi denti e gengive può ridurre il rischio di contrarre gengivostomatite. Le gengive sane sono rosa senza ferite o lesioni. I buoni principi di igiene orale includono:
- lavarsi i denti almeno due volte al giorno, soprattutto dopo aver mangiato e prima di andare a dormire
- uso del filo interdentale ogni giorno
- sottoponendo i denti a un esame dentistico professionale e puliti ogni sei mesi
- tenere i boccagli (protesi, conservanti, strumenti musicali) puliti per prevenire la crescita dei batteri
Per evitare il virus HSV-1 che può causare gengivostomatite, evitare di baciare o toccare il viso di una persona che è infetta.Non condividere trucchi, rasoi o argenteria con loro.
Spesso lavarsi le mani è il modo migliore per evitare il virus coxsack. Questo è particolarmente importante dopo aver usato i bagni pubblici o aver cambiato il pannolino di un bambino e prima di mangiare o preparare i pasti. È anche importante educare i bambini sull'importanza del corretto lavaggio delle mani.
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Qual è la prospettiva per la gengivostomatite?
La gengivostomatite può essere lieve o può essere scomoda e dolorosa. Generalmente, le ferite guariscono in due o tre settimane. Trattare il batterio o il virus con gli antibiotici giusti o con gli agenti antivirali può aiutare ad accelerare la guarigione. I trattamenti di assistenza domiciliare possono anche aiutare con i sintomi.
Domande e risposte: Trattamenti domiciliari
Domande e risposte: Trattamenti domiciliari per la gengivostomatite
- Quali sono alcuni trattamenti domiciliari che possono aiutare a lenire i sintomi della lieve gengivostomatite?
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I trattamenti domiciliari comprendono analgesici da banco (acetaminofene, ibuprofene), anestetici locali topici (Orajel, Anbesol), preparati topici contenenti glicerina e perossido (Gly-Oxide) e risciacqui tiepidi (1 cucchiaino di bicarbonato di sodio 1/2 tazza di acqua calda, 1/2 cucchiaino di sale a 1 tazza di acqua tiepida). Tutto questo aiuta a lenire la mucosa, così come i liquidi freddi (frappè), liquidi chiari (succo di mela), scaglie di ghiaccio o ghiaccioli e cibi freddi (salsa di mele, Jell-O). Evitare liquidi acidi o gassati e cibi salati, piccanti o duri. Seguire buone abitudini di igiene orale tra cui spazzolino da denti e filo interdentale regolari.
- Christine Frank, DDS